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lunedì 20 agosto 2012
Scemo & più scemo
Vi ricordate la scena di "Scemo & più scemo" del pullman nel deserto?
Sì, questa...
Ecco, una cosa del genere è capitata anche a me l'altro giorno...
Alle 7 di mattina sono in sella alla mia Kuota Kalibur per un'uscita di tre ore.
Da Tivoli a Sambuci, Canterano, Subiaco e ritorno a casa.
Una volta arrivato a Subiaco, mancano 40km di piattone, ideale per fare lunghi tratti in posizione aerodinamica.
Mi piego sulle prolunghe e comincio a spingere.
A quell'ora c'è anche un leggero venticello a favore e si va una bellezza!
Ad un certo punto sulla destra, a bordo della strada, vedo un bici capovolta.
Rallento leggermente e vedo che ci sono due ragazze, con shorts e canottierina che stanno cercando di cambiare una ruota di una bici.
Il fatto è che sto lanciato, in posizione e non posso spezzare il ritmo.
Guardo avanti e ricomincio a spingere duro.
Dopo 300 metri incrocio due ciclisti...
"Che fortunati", penso...

la cavalleria.........
RispondiElimina... basta solo tenere gli occhi aperti!
RispondiEliminaforse andavi talmente forte che pur frenando ti saresti fermato al monastero di santa scolastica?
RispondiEliminao eri nella zona pleid dell'iperspazio alla space ball?
ah ah!
Stai a diventà dell'altra sponda a forza di mettere il canotto senza sella...
RispondiEliminaEra un tranello di Alessia.
RispondiEliminaCi si ferma solo in caso di danni alle persone (morti e feriti). Altrimenti testa bassa e spingere, soprattutto in gara. (Poi non imparano mai a fare da sole).
RispondiEliminaNo comment !!!!!!
RispondiEliminaCiao
Beppe
Certo che i 2 americani del video, definirli coglioni è un eufemismo... Io gli avrei detto: "Sono io un massaggiatore!!"
RispondiEliminaConcordo sul tranello :)
RispondiElimina...e sul tenere gli occhi aperti!
ps: certo che potevi almeno dire: "Sono io uno che sa aggiustare le forature!"
quel film era il migliore commedia mai
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