Quando avete un obiettivo da perseguire, quello stesso obiettivo dovrà essere il fine ultimo.
Per un triatleta spesso (quasi sempre) l'obiettivo è una prestazione in una o più gare.
L'obiettivo finale dunque non dovrà essere:
- migliorare il gesto tecnico
- migliorare l’elasticità muscolare
- migliorare l’attivazione neuromotoria
- stimolare il sistema ormonale
- eseguire una tecnica perfetta
… il risultato finale di un atleta deve essere esclusivamente coprire una determinata distanza nel minor tempo possibile.
E questo è anche il mio unico fine come allenatore: se devo allenare Alex Schwazer per un IronMan, gli ultimi 42km lo farei marciare, perché sono sicuro che impiegherà meno tempo marciando che correndo, se alleno un tizio che va più veloce facendo balzi a piè pari invece che correre, lo allenerò per farlo saltare per 42km...
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