Quando sei abituato alle gare di triathlon e vai a fare qualche gara podistica ti sembra sempre di essere in gita.
Non parlo di durezza o intensità, una gara è sempre una gara e si va sempre a tutta... parlo del fatto che non mi devo portare nulla dietro, non devo ricordarmi della muta, occhialini, bici, scarpe da bici e vabbè, tutte quelle cose che sapete benissimo...
Così come esco di casa, così mi ritrovo sulla linea di partenza.
Il percorso di questa gara è tanto bello quanto duro: si parte da Villa Adriana e si sale su a Tivoli attraverso Villa d'Este, il che significa tanta salita e tanto sterrato.
Conoscere a memoria queste strade mi permette di gestire da subito il passo, altrimenti si rischia di finire stravolti, e la scelta è azzeccatissima.
Primi 4km dentro Villa Adriana in totale controllo e quando comincia la dura arrampicata verso Tivoli attraverso Villa d'Este ho ancora le energie per forzare.
Dopo metà gara comincio a recuperare parecchie persone che probabilmente hanno forzato troppo l'inizio.
Il finale è in picchiata a tutta velocità e spingo ancora superando altre persone.
Quando vedo il traguardo inserisco la modalità PIVELLO ON.
Rallento, pensando di non avere nessuno alle spalle, e un tizio mi brucia sulla finishline.
Risultato: lui primo di categoria, io secondo di categoria.
E vabbè, dopo tanti anni anche oggi abbiamo imparato qualcosa.
Di buono però c'è da segnare un'ottima condizione (naturalmente sto beneficiando ancora della preprazione dell'IronMan), un 10° posto assoluto e un bel cesto di alimenti come premio.
Per migliorarsi c'è sempre tempo!
Nessun commento:
Posta un commento