Credo che sia la gara a cui ho partecipato più volte, perché di solito sancisce il finale di stagione delle mie gare di triathlon.
Quest'anno però faccio la tripletta con l'olimpico di Sabaudia la prossima settimana ed il mezzo IronMan di Ostia quella successiva.
Ci sono parecchi Panda in partenza e per me è sempre uno spettacolo vedere i nostri body sulla linea di partenza sulla spiaggia.
Già perché oltre Kona, solo a Roma si nuota in ottobre senza muta!
Le condizioni sono ottime per gareggiare.
In acqua erano secoli che non trovavo una ressa così.
Secondo me i primi hanno preso la traiettoria un po' troppo larga e per questo si sono ritrovati alla prima boa con il resto del gruppo.
Insomma, un gran prendere e fare schiaffi.
Con un cazzotto mi schiacciano qualche tasto del garmin... vabbè, uscirò senza riferimenti.
Esco bene e per la prima volta faccio una transizione veloce, per restare aggrappato ad un gruppetto qualche metro prima di me.
In bici sto molto bene e con il mio gruppo rilancio spesso l'andatura fino a rientrare nel gruppo - udite udite - dei primi!
A parte un ragazzo che è andato da solo in fuga, sto pedalando nelle prime posizioni...
Una bellissima sensazione, tanto più che tra i 3-4 che tirano ci sono sempre anche io.
Certo avrei potuto risparmiarmi, ma i ragazzi che stanno in gruppo sono tutti podisti più veloci di me, perlomeno ho provato a far stancare qualcuno nei rilanci.
Nel secondo giro qualcuno prova anche ad uscire dal gruppo con uno scatto ma come mi disse qualcuno qualche anno fa... "a Santa Marinella pre fare la differenza in bici ti devi chiamare Fabian, di nome o di cognome..."
Al terzo ed ultimo giro tirano tutti i remi in barca per recuperare in vista della corsa finale.
Transizione un po' più lenta rispetto alla prima che mi fa perdere qualche secondo rispetto ai primi.
Vabbè pazienza.
Nel primo giro recupero un paio di persone e altrettante mi passano.
Tengo la posizione senza grandi stimoli perché non ho nessuno dietro e quelli davanti a me restano costanti alla mia andatura.
A 300mt dal traguardo lo stimolo arriva.
Mi riprende un ragazzo con un bel ritmo, mi metto in scia ed in 50mt ne riprendiamo due.
A quel punto si lancia una volata a 4.
Di solito esco sempre benissimo dalle volate, ma non oggi.
Dopo due metri di allungo capisco che non ho il passo per il cambio di ritmo.
Ma va bene lo stesso.
Mi esce una gara eccezionale per il mio livello, sedicesimo assoluto e terzo di categoria!
Considerando che la sera prima sono stato all'Olimpico a vedere la vittoria dell'Italia sulla Grecia e la domenica sono stato io a vincere un bel podio di categoria, direi che il finesettimana è iniziato alla grande e concluso ancora meglio.
E in questi casi, rientrare al lavoro di lunedì, è sempre un po' meno dura!
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