PandaLab Swim Clinic: nuova rubrica del PandaLab!
Il nuoto, per la maggiorparte dei triatleti è più croce che delizia.
Proviamo allora ad analizzare, di volta in volta, vari tipi di nuotatori e come correggere i loro principali difetti.
Nel primo post di questa rubrica parleremo de "LA BALLERINA": quella tipologia di nuotatori (molte spesso donne) che sono carenti nella parte superiore del corpo e sfruttano eccessivamente la gambata come azione propulsiva.
Soprattutto per i nuotatori che si cimentano con il triathlon (ed è il caso che ci interessa di più, chiaramente), eccessivo utilizzo delle gambe e scarsa forza nelle braccia possono essere un grande problema rispetto al modello prestativo richiesto.
I tipici difetti di questa tipologia di nuotatore sono:
- gambata eseguita dal ginocchio e non dal gluteo, con meno propulsione e maggior trascinamento
- scarso capacità di "presa"
- spinta verso il basso invece che verso la parte posteriore (spesso con un braccio eccessivamente teso sott'acqua)
- incrocio della braccia davanti la testa
- scarso rollio con conseguente "blocco" del braccio di recupero
Se ti riconosci in questi difetti (alcuni dei quali comuni naturalmente anche ad altre tipologie di nuotatori), ecco come lavoriamo nel PandaLab per ottimizzare la nuotata:
- esercizi per ottimizzare la presa (come lo Scull, ovvero le classiche remate)
- mezza vasca con il pullbuoy, che verrà lasciato per la successiva metà, cercando di mantenere la stessa frequenza di bracciata (il pull verrà recuperato nel 25 successivo, duplicando l'esercizio nella seconda metà)
- visualizzazione del 4 di spade
- disegnarsi un Panda sul palmo della mano e nuotare cercando di far vedere il disegno a chi sta nuotando dietro di noi (ok, se non c'è nessuno immaginate che ci sia qualcuno!)
- sperimentare con diverse posizioni della testa (se si guarda la linea sotto provare a guardare leggermente in avanti o viceversa)
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